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Ipsen 1996-oggi:

Evoluzione e innovazioni nel trattamento termico

Quando Ipsen si è avvicinata alla pietra miliare del suo 50° anniversario, ha continuato a essere all'avanguardia nella tecnologia di trattamento termico, fornendo soluzioni all'avanguardia per soddisfare le esigenze dei clienti.

Ipsen VUTK 524 TurboHardener Vacuum Furnace
Forno a vuoto Ipsen VUTK 524 TurboHardener

Negli anni '90 sono stati presentati molti nuovi prodotti, tra cui il TurboHardener VUTK 524 nel 1996, il forno a vuoto semicontinuo MultiMaster nel 1997 e un generatore di gas endotermico riprogettato nel 1998. In quell'anno, Ipsen ottenne anche la certificazione ISO 9001 dopo aver soddisfatto i rigorosi standard di controllo della qualità.

Alla fine degli anni '90 tra i clienti di Ipsen figuravano Boeing, Caterpillar e DaimlerChrysler. Lo stabilimento Ipsen di Cherry Valley impiegava 275 persone, tra cui circa 50 ingegneri. L'azienda ha anche avviato un programma di formazione progressiva per i suoi lavoratori sindacali, pagando un salario molto competitivo.

Verso il nuovo millennio

Forno a vuoto Ipsen Global VR

All'inizio degli anni 2000, Ipsen ha lanciato diversi prodotti, tra cui il Global VR e un'unità TurboTreater con convezione. Nel 2002, l'azienda ha soddisfatto gli standard ISO 9001: 2000.

Nel 2003, la John Deere Waterloo Works, con sede nell'Iowa, ha scelto Ipsen per la fornitura di una linea di forni ad atmosfera da utilizzare per il trattamento termico di alberi e ingranaggi delle trasmissioni delle sue macchine agricole. Secondo il numero di novembre-dicembre 2003 di Forni internazionaliI motivi principali per cui Ipsen è stata scelta sono stati il valore, le innovazioni tecniche, la capacità di produrre componenti di qualità, l'affidabilità delle attrezzature e il supporto post-vendita".

Nel 2004, Ipsen ha effettuato aggiornamenti software e hardware nello stabilimento di Cherry Valley. Il nuovo software ha consolidato i controlli delle macchine per il trattamento termico in un'unica interfaccia utente, ha permesso agli operatori di visualizzare i display in lingue straniere e ha consentito a Ipsen di connettersi con i propri clienti via Ethernet.

Forno a vuoto VFS HIQ

Nel 2007, Ipsen si è fusa con VFS (Vacuum Furnace Systems) Corporation di Souderton, Pennsylvania. Nello stesso anno Quadriga Capital ha acquisito tutte le azioni del Gruppo Ipsen. Nel 2008, Ipsen ha raddoppiato la sua capacità di produzione di zone calde ampliando lo stabilimento di Souderton. Nello stesso anno è stato completato il progetto di progettazione e costruzione di un nuovo magazzino e di un sistema di gestione delle scorte.

Nel 2009, Ipsen ha lanciato TITAN, un forno sottovuoto compatto a piattaforma globale. L'azienda ha inoltre completato il primo corso Ipsen U, un programma di formazione tecnica sulla tecnologia dei forni per il trattamento termico.

Forno sottovuoto Ipsen TITAN H6

Nel 2014 è stata lanciata la piattaforma software PdMetrics, che si è integrata con l'IoT e ha fornito funzionalità di manutenzione predittiva. In questo decennio, Ipsen si è aggiudicata anche il 10.000° contratto per un nuovo forno.

Nel 2020, Ipsen ha istituito due Centri di Eccellenza globali, una decisione dettata dalla richiesta di ampliare i servizi tecnici, accelerare lo sviluppo di nuovi materiali e consolidare le competenze di processo. Oggi, il Centro di Eccellenza per la Tecnologia dell'Atmosfera (Germania) e il Centro di Eccellenza per la Tecnologia del Vuoto (USA) consentono di accelerare l'innovazione e di concentrarsi sulle prestazioni e sulla qualità.

Nel suo 75° anno di attività, Ipsen è fermamente impegnata ad abbracciare la trasformazione digitale e la sostenibilità, assicurando che la sua eredità di successo e innovazione durerà per gli anni a venire.

Fonte: Repertorio internazionale di storie aziendali, Vol. 72. St. James Press, 2005.

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